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MEDICINA: ECCO LA PRIMA SCATOLA NERA DEL CORPO UMANO PDF Stampa E-mail
Scritto da Ansa   
Lunedì 10 Maggio 2004 01:00

La Microsoft si appresta a lanciare sul mercato la prima ''scatola nera del corpo umano'', un minuscolo dispositivo in grado di registrare suoni e immagazzinare fino a 2.000 immagini al giorno, una sorta di archivio digitale della quotidianita' degli uomini del 21esimo secolo.

LONDRA - Si chiama SenseCam il nuovo dispositivo che verra' presentato il prossimo mese a Cambridge da Lyndsday Williams, l'ingegnere della Microsoft responsabile del laboratorio di Cambridge dove e' stato progettato il registratore. Dalle dimensioni minime (grande quanto una carta di credito) l'avveneristico registratore audio-video possiede caratteristiche tecniche che - secondo gli esperti - ne faranno un oggetto di culto negli anni a venire.
''SenseCam consentira' a chiunque di registrare ogni momento della propria vita - ha dichiarato la Williams al domenicale Sunday Times -, consentendo alle future generazioni di ricordare gli attimi piu' significativi dei propri antenati''.
Ma la nuova ''scatola nera del corpo umano'' - come l'ha definita la stessa Williams - ha suscitato piu' di un dubbio tra chi teme che possa rappresentare una minaccia per la privacy o creare dipendenze ''da registrazione''.
SenseCam dispone di una speciale lente grandangolare in grado di scattare fino a 2.000 fotografie ogni 12 ore, che entra in azione in seguito ad impulsi esterni, quali il cambio di luce, di temperatura, o ancora differenti posture o gesti delle persone nei paraggi.
Secondo la Microsoft, le applicazioni della macchina sono infinite: un diario digitale personale capace di immortalare un incontro come registrare una conversazione di lavoro, che puo' inoltre essere un'efficace strumento per la sicurezza personale.
Rispetto alle fotocamere digitali attualmente in commercio - spiega l'azienda statunitense - SenseCam si differenzia sia per le ridottissime dimensioni sia per l'impressionante volume di dati (immagini e suoni) immagazzinabili, che e' possibile scaricare in un normale computer.
''Significa avere una esatta percezione di cio' che i tuoi genitori o figli hanno fatto durante la giornata - ha spiegato Gordon Bell, un tecnico della Microsoft che gia' utilizza SenseCam per lavoro -. I miei discendenti potranno conoscermi come non era mai stato possibile in passato''.
Bell ha inoltre rivelato che il presidente della Microsoft, Bill Gates, e' rimasto cosi' impressionato dalle potenzialita' di Sensecam che ne ha chiesto alcuni prototipi per i propri figli.
Ma non tutti condividono l'entusiasmo per la scatola nera umana: i professor Nick Baylis, per esempio, psicologo dell'Universita' di Cambridge, sostiene che un archivio di immagini sia solo un povero surrogato della vita. ''Le registrazioni sono solo imitazioni, non possono catturare l'essenza della vita'', ha spiegato.
Mentre Zoe Lazarus, un'analista del settore, ha sottolineato come molte persone negli ultimi anni siano state colpite da una specie di ossessione da registrazione, accumulando ore e ore di filmati di se' e dei propri affetti.

09/05/2004 17:19 Ansa
 

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