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Tempi Moderni
Basta un poco di zucchero e la pillola va giù PDF Stampa E-mail
Scritto da ansa   
Martedì 09 Novembre 2004 01:00

È vero: la nostra società individualista considera gli anziani come un’inutile palla al piede. Ma a Sidney sono corsi ai ripari: istituiscono dei corsi per insegnare ai cari nonnini come suicidarsi con apposite pillole. Almeno quando è il momento se ne vanno da soli senza disturbare.

(ANSA) - SYDNEY, 9 NOV -Il medico australiano Philip Nitschke ha annunciato una serie di corsi per anziani che impareranno come confezionare pillole per il suicidio.Gli ingredienti possono essere facilmente ottenibili senza ricetta medica. 'Ciascuno imparera' da solo e confezionera' pillole solo per se'',assicura Nitschke. Secondo il vice presidente di Right to Life Australia,John James 'mettere insieme degli anziani con chissa' quale competenza,a fabbricare qualcosa che puo' essere letale,e' semplicemente bizzarro'.

 
Avvoltoi PDF Stampa E-mail
Scritto da Agi   
Martedì 09 Novembre 2004 01:00

Ancora una volta sinistre manovre e patiche di sciacallaggio la fanno da padrone nei cimiteri. Stavolta si è trattato di un cimitero ebraico emiliano.

Dodici tombe sono state scoperchiate e profanate da ignoti, durante il week-end, nel cimitero ebraico di Reggio Emilia, in via Zanichelli. Il custode del cimitero lo ha scoperto ieri pomeriggio e ha denunciato il fatto ai carabinieri. Alcune lapidi sono state danneggiate. Le tombe, tutte risalenti al secolo scorso, erano interrate. E' stata anche violata una cappella e il tavolo dell'obitorio. I carabinieri ritengono che si sia trattata dell'opera di tombaroli alla ricerca di eventuali reliquie preziose, piuttosto che di un'azione antisemita. Manca, infatti, a sostegno di quest'ultima ipotesi, ogni rivendicazione, che di solito accompagna azioni del genere.

 
Harry ti ripresento Sally PDF Stampa E-mail
Scritto da Ansa   
Martedì 09 Novembre 2004 01:00

Orgasmi americani. Ovvero le donne, le macchine e il piacere nell'eros pionieristico della nuova frontiera.

NEW YORK - Funzionerebbe al 91% il metodo del medico americano Stuart Meloy che provoca l'orgasmo nelle donne.
La scoperta, casuale, e' derivata da un tentativo di dare sollievo a chi soffriva di dolori cronici. Gli elettrodi impiantati alla base della spina dorsale di una donna, una volta attivati, non solo hanno ridotto il dolore, ma le hanno provocato anche un orgasmo.
Immediatamente il dottor. Meloy ha rielaborato il progetto come terapia per le donne che hanno problemi a raggiungere il piacere sessuale.
''L'apparecchio e' una rivisitazione di un altro congegno preesistente, lo stimolatore per la spina dorsale - ha spiegato Meloy - e adesso invece di trattare il dolore cronico, trattiamo le disfunzioni dell'orgasmo''.
Undici donne si sono offerte volontarie per la sperimentazione, facendosi inserire chirurgicamente un elettrodo alla base della spina dorsale, attivabile tramite telecomando. I risultati sono stati 'da urlo' per dieci di loro: ''Sei delle pazienti non avevano mai provato l'orgasmo prima - ha detto il medico - mentre le altre cinque ne avevano perso la capacita'. Abbiamo avuto un successo del 91 per cento''.
Una donna di 48 anni che ha partecipato allo studio ha raccontato la sua esperienza a un noto programma televisivo americano, dicendo che in seguito alla menopausa la sua capacita' di provare piacere fra le lenzuola era scomparsa.
L''orgasmatron', come e' stato ribattezzato ispirandosi al 'Barbarella' di Roger Vadim con Jane Fonda, pero' ha funzionato e quando e' arrivato il momento di rimuoverlo alla fine della sperimentazione, ''e' stato come perdere il mio migliore amico, e' difficile separarsene'', ha detto la donna, che ha voluto rimanere anonima.
Se i test avranno successo, e il congegno sara' approvato, con 17.000 dollari il piacere sara' assicurato a vita.

P.S. Scommettiamo che chiunque ci provasse si ritroverebbe in quel 9% ?

 
Pronti al massacro PDF Stampa E-mail
Scritto da ansa   
Lunedì 08 Novembre 2004 01:00

Hanno fatto ripristinare la legge marziale, hanno poi fermato tutto il traffico, isolando così la città; ora si preparano ad attaccare Falluja. Anche questa volta i militari statunitensi non si dovranno preoccupare troppo di nascondere le stragi fra i civili.

NEW YORK, 7 NOV - Le forze Usa hanno 'isolato Falluja' e fermato tutto il traffico diretto e in uscita dalla citta' ribelle a ovest di Baghdad. Un comunicato Usa afferma che, in seguito al decreto del governo iracheno ad interim sullo stato di emergenza, la Seconda Brigata da Combattimento della Prima Divisione di Cavalleria dell'Esercito ha 'isolato Falluja e tutto il traffico e' stato fermato'. Il comunicato afferma che le truppe Usa 'stanno ultimando i preparativi per l'assalto su Falluja'.
 
Società multirazzista PDF Stampa E-mail
Scritto da repubblica.it   
Domenica 07 Novembre 2004 01:00

Succede che un gruppo di albanesi dà fuoco a un romeno per uno sguardo di troppo. L'ennesimo attrito con il modello della società multirazziale imposta. E se la vittima fosse stato un italiano, l'indignazione popolare sarebbe stata addirittura definita "razzista", dai soliti moralisti benpensanti.

VITERBO - Orrore a Viterbo, dove un immigrato romeno è stato cosparso di benzina e dato alle fiamme in pieno centro. L'episodio è avvenuto la scorsa notte in piazza della Morte, a due passi dal Palazzo Papale. L'uomo, Pavel Costel Marian, 41 anni, ha riportato ustioni di secondo grado sull'ottanta per cento del corpo, ed è in prognosi riservata.

Secondo alcuni testimoni, ascoltati nella notte in questura, l'episodio avrebbe avuto luogo intorno a mezzanotte e mezza, quando il rumeno ha avuto un diverbio con un gruppetto di albanesi. Il litigio, scaturito, sembra, dall'insistenza con la quale l'uomo aveva guardato una ragazza in compagnia degli albanesi, è degenerato in breve. Ad un certo punto, gli albanesi, probabilmente un gruppo di quattro persone, avrebbero immobilizzato il romeno e, dopo averlo cosparso di benzina, gli avrebbero dato fuoco.

Le urla disperate dell'uomo hanno richiamato l'attenzione di alcune persone, che hanno immediatamente dato l'allarme al 118 e alla polizia. Dopo aver ricevuto le prime cure nel pronto soccorso dell'ospedale di Belcolle, è stato trasportato in eliambulanza al Sant'Eugenio di Roma, dove è tutt'ora ricoverato. Gli uomini della squadra mobile di
Viterbo, coordinati da Salvatore Gava, stanno cercando di identificare i responsabili dell'aggresione.
 
Società multirazzista 2 PDF Stampa E-mail
Scritto da ansa   
Domenica 07 Novembre 2004 01:00

Rissa fra un gruppo di italiani e un gruppo di albanesi in discoteca. Un giovane muore accoltellato. A seguire coro antirazzista in favore della tolleranza e della fratellanza, cantato da moralisti benpensanti. Il copione è sempre uguale.

ROMA, 7 NOV - Un ragazzo albanese e' stato ucciso al termine di una lite in una discoteca per un apprezzamento su una ragazza italiana. L'epilogo della lite, scoppiata tra un gruppo di albanesi ed uno di italiani, e' avvenuto intorno alle 2,30 della scorsa notte davanti alla discoteca 'Palacavicchi' di Ciampino, alla periferia sud di Roma. Massimo Tardioli di 29 anni, e' stato arrestato nella notte dalla Squadra Mobile della capitale. Ha confessato di aver accoltellato il ragazzo albanese.
 
Hanno inventato il terzo sesso. PDF Stampa E-mail
Scritto da tgcom.it   
Domenica 07 Novembre 2004 01:00

Non bastano i concorsi di bellezza per uomini, dove alti e robusti "maschi" piangono a catinelle quando sono eliminati. Ora hanno fatto pure il concorso di bellezza (?) per i transessuali. Dicono che vogliono sensibilizzare la gente. Anche questo in nome dei famigerati "diritti" civili.

La prima edizione di "Miss International Queen 2004" è stata vinta dalla 19enne thailandese Saknarin Malayaporn. Incoronata "reginetta" a Pattaya, località turistica a circa 130 km a sudest di Bangkok, la nuova Miss è stata prefirita ad altri ventiquattro travestiti e transessuali provenienti da una dozzina di Paesi. Obiettivo del singolare concorso di bellezza, secondo quanto riferito dagli stessi organizzatori, è quello di rendere la comunità internazionale più consapevole nei confronti della realtà dei transgender e dei travestiti.

Al secondo posto della speciale graduatoria si è piazzata l'indiana Arisha Tany Ayah, seguita poi dalla filippina Jerry Cruz. Rigide le regole della colorita competizione di bellezzza. Per ogni Paese, infatti,è ammessa una solarappresentante, ogni partecipante deve essere maggiorenne, deve essere nata maschio e, infine, essere ovviamente o un travestito o un transgender.

Tre le sfilate previste: una in costume nazionale, un'imperdibile prova bikini e, infine, la tradizionale passerella in abito da sera.

Organizzata dalla "Tiffany's Show Pattaya", oltre allo scettro di più bella dell'anno, a una corona di diamanti, a un tour turistico, a un biglietto aereo di ritornoe a svariati gadget degli sponsor, "Miss Trans 2004" mette in palio anche interessanti premi in denaro. Alla vincitrice, infatti, vanno ben7mila dollari, alla seconda classificata 3mila mentre alla terza soltanto 2mila.

Come nei migliori concorsi di bellezza, infine, non potevano mancare i premi speciali della giuria. Per la prima edizione di "Miss International Queen" sono stati assegnati ititoli di "Miglior costume nazionale" (un premio dimille dollari), "Miglior abito da sera" (altri mille dollari), "Miglior costume da bagno" (altri mille dollari), "Miss Congeniality" (500 dollari) e, infine,"Miss fotogenica" (500 dollari).

 
Figli eunuchi dell'otto settembre PDF Stampa E-mail
Scritto da L'Adige   
Sabato 06 Novembre 2004 01:00

Rovereto avrà il monumento al Disertore La statua di legno sorgerà nella centrale piazza Loreto. È una mania....

Le forze armate, in tutta Italia, hanno una propria ricorrenza. Si celebra il 4 novembre e quest´anno, per l´occasione, a Rovereto si ricorderanno anche le vittime di tutte le guerre. Già, le guerre! Tutte, ma proprio tutte, le guerre nei secoli hanno mietuto miliardi di vittime. Non esistono conflitti bellici intelligenti ma sempre e comunque cruenti e luttuosi, soprattutto verso i civili inermi. Orbene, da anni il movimento pacifista ha alzato la voce in tutto il mondo.A Rovereto, città della pace, i nonviolenti hanno deciso di omaggiare i cittadini con una provocazione che sicuramente farà discutere a lungo. Il gruppo che fa riferimento alla Cà Rossa, infatti, installerà nella centralissima piazza Loreto nientepopodimenoche un monumento al disertore. Eh già, proprio a chi rifiuta le armi, chi è morto per non uccidere, chi ha abbandonato il proprio esercito per non combattere. Al di là del simbolo, la posa di una statua del genere vuole ovviamente essere provocatoria. E non mancheranno, non a caso, le rimostranze di chi vi leggerà un´offesa ai soldati e pure alle istituzioni. Il monumento, tanto per anticipare l´evento, è stato realizzato in legno, è alto un metro e mezzo e rappresentata, appunto, un disertore: un soldato pentito con la divisa a brandelli, l´elmo e, forse, un fucile spezzato nelle mani, il simbolo del movimento nonviolento.L´inaugurazione sarà animata dai pacifisti e da alcuni poeti tra cui Alberto Sighele e Renzo Vigagni. La vicinanza con la ricorrenza delle forze armate sarà un altro elemento di polemica. D´altro canto, per attirare l´attenzione sulla pace pare che servano iniziative forti. I pacifisti roveretani, tra l´altro, con la manifestazione di sabato intendo promuovere una campagna che ha respiro nazionale: l´obiezione alle spese militari. La finalità, dunque, è duplice. «Eh sì - dice Andrea Trentini, a nome del Gan, il gruppo di azione nonviolenta - perché, in primo luogo, la festa delle forze armate del 4 novembre fu una ricorrenza istituita dal fascismo per trasformare le vittime della prima guerra mondiale in eroi coraggiosi che si immolavano per la Patria. Una guerra che costò all´Italia 650 mila morti e un milione di mutilati e feriti, molti di più di quanti erano gli abitanti di Trento e Trieste, i

 
Olig/orchi PDF Stampa E-mail
Scritto da Agi   
Sabato 06 Novembre 2004 01:00

Un'operazione dei carabinieri intacca un'organizzazione che gestisce cinquanta siti di pedofilia. Oramai questa piaga sta raggiungendo dimensioni da contrabbando di sigarette. È il frutto di una cultura della sopraffazione e della difformità. Che ha radici lontanissime, e più vicine nell'ultimo mezzo secolo di état d'esprit oligarchico, mafioso e partigiano

Si e' conclusa all'alba - con la denuncia di 96 persone ed una serie di perquisizioni e di sequestri - un'operazione dei carabinieri tesa a contrastare la pornografia minorile via Internet, con la quale e' stata smantellata un'organizzazione che gestiva oltre 50 siti pedofili su Internet. L'operazione e' frutto della cooperazione con l' "I.C.E.", una speciale forza di polizia Statunitense qualificata nel contrasto del crimine informatico: denominata "Falcon", per la parte italiana e' stata condotta dai militari della Sezione Criminalita' Informatica del Reparto Operativo di Roma. I 96 denunciati, tra i 35 e i 60 anni, dovranno rispondere di detenzione di materiale pedopornografico. Non e' escluso che per alcune di esse si possa configurare anche il piu' grave reato di divulgazione. Le perquisizioni, eseguite contemporaneamente in ben 13 regioni italiane, precisamente Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, hanno consentito di sequestrare personal computer, cd-rom, floppy disc e centinaia di videocassette ed ulteriore copiosa documentazione pedopornografica. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra' alle 10,30 presso la sede del Ccomando Provinciale dei Carabinieri di Roma, piazza san Lorenzo in Lucina, 6.

 
Fresca di strage PDF Stampa E-mail
Scritto da tgcom.it   
Sabato 06 Novembre 2004 01:00

Dagli Usa l'ennesima sparatoria. Stavolta l'uomo, armato fino ai denti (aveva perfino un giubotto antiproiettili), ha ucciso la fidanzata e un turista. Motivi? Il solito raptus. Il malessere esistenziale ha nuovamente colpito a caso in una società che ipocritamente dice di fondarsi sul "diritto alla felicità"!

Al culmine di un litigio, un uomo con indosso un giubbotto antiproiettili e armato di un fucile automatico e una pistola, ha ucciso la fidanzata di 23 anni e un turista tedesco di 43 anni in un albergo di Milwakee nel Wisconsin. Poi ha aperto il fuoco sui clienti, ferendo altre due persone. Lo riferisce la polizia locale. Prima di essere arrestato, l'assassino, 34 anni, ha preso un ostaggio e ha esploso almeno 30 o 40 caricatori.

La tranquiliità di Milwakee nel Wisconsin si è rott aimprovvisamente. Dalla hlla dell'albergo gli spari, il fuggi fuggi generali e i quattro corpi che rimenvano a terra, due dei quali senza vita. Il 34enne era armato fino ai denti e avrebbe poturo provocare un massacro. Gli agenti hanno dovuto faticare non poco per costringerlo ad arrendersi. Le armi hanno taciuto sono dopo centinaia di colpi sparati in tutte le direzioni dal folle.

Ora la polizia sta cercando di capire quali sono state le cause a far scattare il raptus di follia del giovane. Forse dissapori con la fidanzata che è stata la prima a cadere per i colpi sparati dall'uomo. Un rancore trasormato in follia omicida che ha travolto decine di turisti che si trovavano nell'albergo.

 
Tu copri me, che io copro te. PDF Stampa E-mail
Scritto da ansa   
Sabato 06 Novembre 2004 01:00

20 anni di carcere, ma era innocente. Una nonna aveva istigato due nipoti ad accusarlo di molestie sessuali; tutto questo per salvare un loro cugino che era il vero colpevole. E solo ora le due fiere e brillanti ragazze confessano tutto. Davvero una famiglia coi fiocchi.

WASHINGTON, 6 NOV- Ha trascorso 20 anni dietro le sbarre perche' due bimbe lo accusarono di molestie sessuali. Oggi le vittime hanno ammesso di aver mentito. Le vittime, che accusarono l'uomo di aver abusato di loro quando avevano 4 e 6 anni, hanno ora deciso di dire la verita': accusarono di molestie il compagno di una delle loro madri su istigazione della nonna che voleva proteggere il vero colpevole, un loro cugino di 9 anni, oggi in prigione per omicidio.
 
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