giovedì 18 Luglio 2024

Non si è partigiani per nulla

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

alt
Come accadde regolarmente nel dopoguerra, stermini familiari, come per i Govoni

•    La giornata di ieri è stata solo un altro giorno, l’ennesimo, in cui i gruppi terroristi hanno assassinato militari e civili, tra cui bambini, religiosi, donne e uomini senza alcun freno morale o umano.  Ieri mattina, nella periferia di Damasco, a Jdideh,  un gruppo terroristico ha ucciso un tenente colonnello e suo figlio di 13 anni. 
•     Se esistesse una classifica dei peggiori crimini perpetrati, allora quello che è stato commesso ieri da un gruppo terroristico, a Kfer Aqid, vicino a Mesiaf, in provincia di  Hama,  dovrebbe essere menzionato. Perché ieri i terroristi hanno brutalmente assassinato una madre con i suoi cinque figli. Sui cinque corpicini, rinvenuti dalle autorità competenti, sono emersi segni di tortura e maltrattamenti. L’autopsia ha evidenziato che il decesso dei piccoli e della loro madre è avvenuto a causa delle brutali torture compiute con crudeltà e violenza prolungata.
•    Nella provincia di Hama, nel villaggio di Qamhana, un residente è morto in seguito all’esplosione di un ordigno piazzato da un gruppo terroristico.
•    Sempre ad Hama, un gruppo terroristico ha aperto il fuoco su un impiegato della società Hadid , proprio mentre si stava recando a casa, sul ponte Mozrab. L’uomo è rimasto ferito.
•    Nella periferia di Damasco, un gruppo terroristico ha aperto il fuoco su cinque agenti delle forze dell’ordine e quattro operai della Direzione delle Risorse Idriche , mentre stavano svolgendo il loro lavoro che consisteva nella chiusura  di un pozzo artesiano abusivo nell’area compresa tra Sehnaya e Daraya.  
•    Nella provincia di Damasco, in località Qadam, nei pressi dei giardini Nader, le autorità competenti, in collaborazione con gli abitanti, hanno compiuto un blitz in una fattoria che ha portato alla cattura di molti terroristi  e, dopo aver perlustrato la fattoria, hanno scoperto un laboratorio per la fabbricazione di ordigni esplosivi artigianali e molte armi automatiche. 
•    A Idlib, le autorità competenti si sono scontrate con un gruppo terroristico nei boschi e nelle vie secondarie del villaggio di Bassames, nei monti Zawyeh, mentre i terroristi stavano piazzando ordigni esplosivi sulle strade per colpire i cittadini e le forze dell’ordine. Nello scontro sono morti molti terroristi. Le forze dell’ordine hanno sequestrato armi di diverso tipo in possesso dei terroristi, tra cui razzi RPG, mitragliatrici, fucili automatici e una pistola segnaletica.
•    Nel contesto delle operazioni di inseguimento, caccia e indagini finalizzati alla cattura dei gruppi terroristici islamici, nella provincia di Idlib, le autorità competenti, in collaborazione con gli abitanti, hanno catturato alcuni terroristi.
•    Dando seguito alle opere di devastazione e sabotaggio, un gruppo terroristico ieri ha sabotato una liunea di alta tensione in località Kafer Rouma nei monti Zawiyeh, in provincia di Idlib.
•    A Homs, le autorità competenti hanno sequestrato un covo dei gruppi terroristici nel quartiere Waar Qadim, al cui interno hanno ritrovato un’ingente quantità di armi di diverso tipo e munizioni, ed hanno catturato i terroristi che vi si erano nascosti. Inoltre, dinanzi al luogo sequestrato, le autorità hanno sequestrato due automobili con targhe false.

 

Ultime

Vestigia di un passato solare

Un'altra scoperta italiana nel Mediterraneo

Potrebbe interessarti anche