Francia: giornalista al bando per avere osato dare microfono al buon senso
Il cronista Eric Zemmour è stato licenziato dalla radio francese RTL.
Galeotto fu il suo commento nei confronti della ministra di giustizia, Christiane Taubira che il MRAP (Mouvement contre le racisme et pour l’amitié entre les peuples) ha bollato come “razzista” e “maschilista”.
Mercoledì scorso Zemmour aveva fustigato la volontà della Taubira di far votare rapidamente una nuova legge volta a reprimere le attenzioni sessuali nei confronti delle donne e l’intenzione manifestata di sopprimere i tribunali correzionali per i minori.
“In pochi giorni – ha dichiarato Zemmour – la Toubira ha scelto le sue vittime e i suoi boia.
Le donne in quanto tali e i giovani delle banlieues sono le vittime da proteggere, gli uomini bianchi sono i cattivi”
Ha quindi imputato alla guardasigilli di mostrarsi “dolce, compassionevole e comprensiva come una mamma verso i suoi bambini, questi poveri bambini che rubano, trafficano, torturano, minacciano, fanno racket, stuprano e talvolta uccidono”.
Il MRAP si considera “scandalizzato per la cronaca odiosa, razzista e misogena” di Zemmour e ne denuncia il “delirio misogeno e razzista”.
Il delitto di Zemour, di usare il buon senso e di riportare il pensiero comune, è imperdonabile per i commissari del pensiero e perciò la RTL si è affrettata ad eseguire gli ordini del MRAP.
