sabato 20 Luglio 2024

Vogliamo un Cancelliere!

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L’Italia sta attraversando un momento molto difficile e il governo ne è consapevole da tempo. Lo ha affermato il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, intervenendo al Senato in merito alle manifestazioni di piazza avvenute la scorsa settimana e alle prossime annunciate. “C’è una situazione di grande preoccupazione e sono mesi che ci stiamo preparando a momenti difficili”, ha detto il ministro dell’Interno.
“Tutti dobbiamo renderci conto – ha aggiunto il ministro – che siamo chiamati a fare sacrifici. Il momento è molto delicato” e occorre “fare quadrato attorno alle istituzioni”.
Arresto differito e daspo. Per il ministro dell’Interno quello dell’arresto differito è uno strumento molto efficace: “Per quanto riguarda le manifestazioni in cui ci sono partecipanti che intervengono con caschi o passamontagna chi ha fatto ordine pubblico sa bene che in certi momenti l’ordine pubblico non può far altro che farli partecipare perché i danni sarebbero peggiori. Una soluzione a questo problema, anche se parziale c’è, e io intendo portarla avanti che è quella dell’arresto differito”, ha detto. “L’arresto differito è uno strumento molto efficace – aggiunge il titolare del Viminale – che negli stadi ha già dato delle risposte positive”.
Sul daspo “che è un altro strumento importante stiamo facendo delle valutazioni perché ci sono degli aspetti costituzionali che dobbiamo chiarire. Su questo quindi vedremo la misura dello strumento e come poterlo adottare”. In ogni caso, conclude il ministro, “intendiamo adottarli e farlo al più presto”.
Dalla politica senso di responsabilità. Il ministro ha rivolto un appello alle forze politiche perché si assumano le proprie responsabilità e perché tutti “facciano quadrato intorno alle istituzioni”. “Dobbiamo renderci conto – ha sottolineato il ministro – delle difficile condizioni economiche del Paese e delle risposte che dobbiamo dare. Ci vorrebbe da parte di tutte le forze politiche un forte senso di responsabilità e di consapevolezza; il momento non è facile per nessuno, non è facile per gli altri Paesi europei, non è facile per l’Italia” che “sta attraversando un momento difficile”.
“Non possiamo consentire alla piazza di fare delle scelte che deve fare la politica, la politica deve assumere la responsabilità di aiutarci a passare questi mesi che restituiranno Paese a governo eletto dal popolo, ma tenendo conto che la situazione non è facile per nessuno”.
Solidarietà a forze dell’ordine. “C’è solidarietà” e “rispetto autentico del Viminale per le forze dell’ordine” e “su questo non consentiamo ombre”, ha poi ribadito Cancellieri, rispondendo alle critiche mosse al ministero dell’Interno, in particolare da alcuni sindacati. Anche su vicende recenti, come quella del bimbo conteso dai genitori a Padova, e prelevato a scuola da alcuni poliziotti in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale dei minori di Padova, il ministro Cancellieri ha sottolineato che “l’atteggiamento del ministero dell’Interno è stato sempre di assoluto rispetto” e “abbiamo chiesto di accertare i fatti”. Ma il ministro ha anche chiarito: “Se qualcuno ha sbagliato, pagherà perché è giusto che paghi, chi ha fatto bene sarà premiato perché è giusto che sia premiato”.

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