Tutti a guardare i risultati delle urne
mentre Telecom crollava in borsa, “a causa di giudizi negativi di una banca d’affari statunitense”. Così si esprimeva ieri lo speaker del giornale radio di RAI RADIO 1.
2 osservazioni.
Prima: Chi è questa banca d’affari USA? E’, per caso, una tra quelle salvate dai contribuenti statunitensi 4 anni fa?
Seconda: Non c’è evidenza economica che Telecom deve essere scorporata. La rete Telecom è di Telecom. A livello teorico non si può espropriare nessuno con la scusa dell’antitrust poiché l’antitrust è un’invenzione dell’economia neoclassica, una branca della teoria economica che ha avuto una linea fallimentare su tutto. L’antitrust non serve, se non a distribuire poltrone, è sufficiente scrivere sul codice civile che qualsivoglia azienda non deve esercitare pratiche scorrette nei confronti dei concorrenti. Punto.