Ennesima mobilitazione per il disinnesco di una bomba della seconda guerra mondiale trovata presso Orvieto. I più si dimenticheranno , come al solito, di dire chi è che lanciò l’ordigno. Chissà perché ogni presunto crimine tedesco di sessant’anni fa va costantemente ricondotto alla “furia teutonica” o alla “barbarie nazionalsocialista”, mentre le bombe americane sono sempre e solo “residuati bellici” senza provenienza.
Italia divisa in due, domenica prossima, per permettere le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico di fabbricazione americana, risalente al secondo conflitto mondiale, trovato in un terreno agricolo tra Orvieto e Bachi. L’autostrada del Sole, infatti, rimarrà chiusa nel tratto compreso tra Val di Chiana e Orte dalle 7 del mattino fino alle 13. Interrota, durante lo stesso arco di tempo, anche la circolazione sulla linea lenta delle ferrovie tra le stazioni di Attigliano e Baschi, sulla Firenze-Roma. Cinque treni verranno spostati sulla direttissima, che non subirà limitazioni di traffico. La bomba sarà fatta brillare in loco, viste le condizioni di conservazione che non ne consentono lo spostamento. Circa un centinaio di abitanti della zona saranno evacuati.
