venerdì 19 Luglio 2024

Resurrectio!

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Per un’Europa unita, compatta, fiera e vitale.
Che abbia ragione della decadenza e degli impulsi suicidi delle sue decrepite generazioni, tanto etici quanto esistenziali.
Per un’Europa che respinga fuori dai propri confini l’imperialismo russoamericano e lo tenga a bada.
Per un’Europa che non sia colonizzata né dai cinesi né dagli americani.
Per un’Europa che torni a fare figli e a credere in sé assumendo di nuovo una missione mondiale, non imperialista, ma imperiale.
Per un’Europa, quindi, che abbia un’assialità intorno a cui far prosperare le identità culturali, etniche, storiche e geografiche che la rendono unica.
Per un’Europa in cui – peculiarità europea – esistano sempre armonia ed equilibrio tra libertà individuale e appartenenza comunitaria, tra diritto e dovere, e che non sia quindi atomizzata negli egoismi o soffocata nel collettivismo.
Per un’Europa della luce, dalla natura olimpica, ispirata ad un nuovo ciclo eroico.
Per un’Europa in cui l’Italia ritrovi la sua funzione, liberandosi delle meschinià della sua gente, e riappropriandosi della sovranità che cedette ottant’anni fa per un piatto di lenticchie, sovranità che sarà nuovamente sua soltanto in un’Europa forte di cui sarà parte fondamentale e imprescindibile.
Per un’Europa giusta e imperiale in cui la centralità spirituale di Roma, e non del bullismo al di qua del Raccordo, sarà indiscussa e trionfatrice.

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