dominano da Pechino
Gli inventori in Cina hanno depositato la stragrande maggioranza dei brevetti internazionali per innovazioni che utilizzano l’intelligenza artificiale generativa, il cui numero totale a livello mondiale è aumentato di otto volte dal 2017. Lo rileva l’ultimo report dell’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (Ompi), che sottolinea una “accelerazione eccezionale”, con un quarto dei 54.000 brevetti dell’ultimo decennio per innovazioni nell’IA generativa depositati l’anno scorso.
Secondo il capo dell’agenzia Onu, Daren Tang, la GenAI “è diventata una tecnologia rivoluzionaria”. Il grande pubblico ha avuto modo di conoscerla con l’accesso gratuito a ChatGPT alla fine del 2022, anche se la rete neurale profonda che è diventata sinonimo di IA è apparsa per la prima volta nel 2017. Da allora, questi programmi informatici, alimentati e “addestrati” da miliardi di dati, sono stati in grado di creare testi, video, musica e persino codici informatici in pochi secondi, sulla base di query nel linguaggio quotidiano.
I brevetti di IA generativa rappresentano ancora solo il 6% di tutti i brevetti IA a livello mondiale, ma il numero di depositi è in rapido aumento. “è un settore in rapida crescita”, ha spiegato Christopher Harrison, responsabile dell’analisi dei brevetti presso l’Ompi. Questa tecnologia alimenta una serie di prodotti come chatbot, ChatGPT e Gemini di Google. Puo’ anche aiutare a progettare nuove molecole per lo sviluppo di farmaci e consentire l’ideazione e l’ottimizzazione di nuovi prodotti.
La Cina in testa per brevetti
l report evidenzia l’incredibile vitalità della Cina nel settore. Tra il 2014 e il 2023, oltre 38.000 brevetti di intelligenza artificiale generativa provengono da questo Paese, su un totale di 54.000. Si tratta di un numero sei volte superiore a quello degli Stati Uniti, al secondo posto con 6.276 innovazioni. La Corea del Sud è terza con 4.155, seguita dal Giappone con 3.409. La crescita maggiore si registra in India, dove sono stati depositati 1.350 brevetti GenAI. Nella classifica delle imprese, Tencent è in cima al podio, seguita da Ping An Insurance, Baidu e dall’Accademia cinese delle scienze.
L’americana IBM è solo al quinto posto, seguita dalla cinese Alibaba, dalla sudcoreana Samsung Electronics e dalla societa’ madre di Google Alphabet. ByteDance, societa’ madre di TikTok, e Microsoft occupano gli ultimi posti della top 10.