Gli eurognomi difendono se stessi
A chi chiedere se la durata dell’incarico di governatore di banca centrale può essere limitata a cinque, otto anni? Dovrebbe essere una norma, ma non per l’Italia. Così il governo di Roma ha posto il quesito… alla Banca Centrale europea.
Che – evidentemente animata da volonta non suicida, visto il suo organigramma composto da governatori e banchieri centrali.. – ha si espresso il parere sulla “conformità” di un mandato a termine di otto anni per il Governatore della Banca d’Italia, ma ha
poi dichiarato che qualunque riorganizzazione di una banca centrale che abbia effetto sul mandato del suo Governatore dovrebbe prevedere che possa continuare a espletare i propri compiti fino alla fine del proprio mandato
Insomma, visto che il governatore, in Banca d’Italia, è nominato a vita (salvo dimissioni), è consigliabile, secondo gli “eurognomi” che Antonio Fazio rimanga perpetuamente al suo posto. Già la richiesta di un parere della Bce sul disegno di legge di riforma della tutela del risparmio cui sta lavorando la Camera era sintomo di sovranità nulla dello Stato nazionale italiano. Ora ve ne è la certezza accertata.