Il caso Apollo ha già fatto scuola: giusto il tempo di far sparire i documenti
Le conclusioni di un rapporto chiave sulle condizioni di detenzione dei presunti terroristi, commissionato dal presidente degli Stati uniti, saranno rinviate di almeno sei mesi. Anche il rapporto sugli interrogatori dei sospetti terroristi e sul loro trasferimento forzato all’estero sarà rinviato di due mesi. Il presidente Barack Obama ha chiesto la stesura dello studio nel quadro della sua politica volta alla chiusura del centro di detenzione di Guantanamo Bay entro l’inizio del prossimo anno, un obiettivo che ha causato profonde divisioni a Wasshington, all’interno dello stesso partito democratico. Intanto però alla Casa Bianca è stato inviato un rapporto intermedio che delinea il quadro legale per il trattamento dei presunti terroristi. “Quando si riterrà necessario, i sospetti dovranno essere processati il prima possibile, o da una corte federale o da una commissione militare”, sostiene il memo. Giustizia “non potrà essere fatta fin tanto che i sospetti non saranno giudicati colpevoli “da una corte di diritto che dia loro l’opportunità di difendersi dalle accuse a loro carico”. Dall’inizio della presidenza Obama sono stati trasferiti solo 20 dei 245 detenuti di Guantanamo.
Il caso Apollo ha già fatto scuola: giusto il tempo di far sparire i documenti.