Per decidere quante truppe inviare in Afghanistan il Pentagono è passato adesso alle simulazioni e ai war games .
Dopo quasi due mesi di riunioni alla Casa Bianca per capire come ottenere dei risultati concreti al fronte i più alti ufficiali americani hanno organizzato una serie di esercitazioni simulate per stabilire quale delle opzioni sul tavolo sia la più efficace. Gli scenari possibili al momento sono due: uno che accetterebbe le richieste dei generali sul campo mandando a Kabul altri 44 mila uomini e uno più defilato in cui verrebbero aggiunti tra i 10 e i 15 mila soldati. Nelle scorse settimane il capo di Stato Maggiore, Mike Mullen, ha personalmente supervisionato le esercitazioni e dalle conclusioni sembra sempre più inevitabile la strategia meno gradita a Barack Obama, quella di inviare in guerra il maggior numero di militari. Secondo le analisi del Pentagono, riportate dal Washington Post, 15 mila soldati non sarebbero infatti sufficienti a stanare i terroristi dai rifugi sulle montagne afgane in particolare nel sud e nell’ovest del Paese. Con altri 44 mila uomini i generali sarebbero in grado di triplicare la presenza militare nel sud, dove da mesi sono in corso operazioni mirate per colpire i talebani.
Le simulazioni di questi giorni fanno capire con quanta attenzione l’amministrazione stia ponderando le possibilità per risolvere la crisi afgana. Obama vedrà oggi nuovamente con la sua squadra di esperti della Sicurezza Nazionale con cui nelle ultime settimane ha tenuto circa 15 ore di riunioni. Il presidente avrebbe dovuto concludere la revisione già da tempo ma la discussione a Washington sembra tutt’altro che finita. Dal tavolo della “situation room” della Casa Bianca è comunque fuori considerazione la scelta più impegnativa tra quelle proposte dal generale Stanley McChrystal, comandante delle forze Nato in Afghanistan, che in una delle ipotesi aveva chiesto di mandare altri 80 mila uomini, molti di più di quanti ce ne siano oggi nel Paese. Entro la fine dell’anno i soldati americani a Kabul saranno infatti 68 mila.