venerdì 19 Luglio 2024

Anche da morti li temono

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

altFinto ordigno sotto la lapide dei Martiri di Rovetta


Atto non rivendicato, a Rovetta. I carabinieri sono stati allertati nella mattinata di sabato 29 maggio dal custode del cimitero. Fuori dal camposanto il custode aveva infatti notato un presunto ordigno, nei pressi della lapide che commemora i 43 militi della Repubblica Sociale italiana, della legione Tagliamento. Giunti sul posto i militari si sono avvicinati alla bomba, o presunta tale, notando che si trattava solo di un atto dimostrativo. L’ordigno non esisteva. Si trattava di un barattolo, contenente un fumogeno, dal quale partiva una finta spoletta in nylon a sua volta collegata ad un lettore cd piuttosto vecchio, di marca Majestic. Il tutto avvolto da nastro isolante, che a qualsiasi passante rendeva verosimile l’ipotesi di una bomba. I carabinieri non hanno nemmeno chiamato gli artificieri. Nella zona non sono stati trovati volantini di rivendicazione. Una settimana prima del ritrovamento dell’ordigno, ovvero sabato 22 maggio, i reduci e i nostalgici del Fascismo e della Repubblica Sociale Italiana, avevano commemorato i militi della Tagliamento, trucidati il 28 aprile del 1945.

Ultime

Progressi nel disagio demografico

Sarà più facile avere figli

Potrebbe interessarti anche