E’ ufficiale: i finiani hanno costituito un gruppo autonomo alla Camera, che si chiamerà Futuro e Libertà per l’Italia. Il nome del gruppo è stato formalizzato presso gli uffici della Camera, cui sono state anche consegnate le 33 richieste di adesione da parte dei deputati che hanno deciso di seguire Gianfranco Fini dopo la rottura con Berlusconi. In un primo tempo si era pensato che i gruppi parlamentari avrebbero potuto prendere il nome di Azione nazionale e rispolverare così il vecchio acronimo di An
Prima
Azione Nazionale
poi
Futuro e Libertà
Si tenta di riallacciare il cordone azionista con i discendenti di Cuccia e Valiani, con i partigiani legati a doppio filo con l’Alta Finanza e comandati dalla City. (Giustizia e Libertà si chiamava il nucleo armato partigiano del Partito d’Azione che produsse quella centrale postbellica d’influenza protestante, israelita, inglese e cosmopolita)
Non è un caso: è un segnale per iniziati come lo fu il luogo e il modo dell’autodafé finiano, nel gennaio 1995 in uscita sulla soglia del santuario massonico britannico, la Chatham House.
Parlano ai fratelli loro affinché li sostengano gli amici dei fratelli loro.
Non è un caso, Fini lo fa per abitudine.