giovedì 18 Luglio 2024

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La pop star Madonna cambia nome – “Chiamatemi Esther” – e scopre l’Antico Testamento. Come il “buddista” Richard Gere, la signora Ciccone crede di risolvere la vacuità della sua vita da diva dandosi al “misticismo” (scegliendo comunque quello più à la page, visto il revival veterotestamentario che caratterizza l’America di Bush…)

ROMA – Il fisico, il colore dei capelli, i generi musicali, il look, i mariti. Madonna ha cambiato tutto nel corso della sua vita-carriera. Le mancava solo il nome. Adesso cambia pure quello. Sì, si chiamerà Esther. Come l’eroina del Vecchio Testamento che riuscì a salvare gli ebrei da strage sicura. Al New York Times, la popstar spiega i motivi, piuttosto particolari, della decisione: “Mia madre, si chiamava anche lei Madonna, morì all’età di 30 anni, stroncata da un cancro. Ho voluto legarmi a un altro nome. Non per negare l’esistenza di mia madre, ma avevo bisogno di legarmi all’energia di un altro nome”.

Una passione tutt’altro che segreta quella della signora Ciccone per il misticismo ebraico. Tant’è che anche nel suo ultimo tour, partito poco più di tre settimane fa negli Usa, ha inserito passi delle antiche scritture a fare da sfondo alle sue esibizioni. Si scioglie così il dilemma che attanagliava i fan da quando, qualche mese fa, la cantante era comparsa a una serata di gala con indosso un ciondolo con una piccola “E”. L’iniziale di Esther, per l’appunto.

“Prego tutti i giorni e sono convinta si tratti di una maniera molto forte per comunicare e per spingere la gente a cambiare” dice Madonna/Esther nell’intervista al New York Times. Al quale rivela anche alcuni dettagli della propria vita privata. I figli, ad esempio, Lourdes e Rocco, 7 e 3 anni, con i quali è severissima, e ai quali impone, pare, di riordinare la loro stanza e “tutto il casino che fanno”, di portare i piatti nel lavandino a fine cena, di essere sempre educati e di non lesinare sui “grazie” e sui “prego”.
Poi, il matrimonio con il regista inglese Guy Ritchie, unione record per la cantante, visto che va avanti da sette anni. La chiave? “Imparare a perdonare – spiega Madonna/Esther – funziona sempre”.

Insomma, una donna cambiata, una donna pia. “Ero una bambina cattiva – racconta – la più cattiva di tutte. Il mio egoismo ha portato tanto caos nella vita delle persone che ho conosciuto. Ma adesso non è più così. Non sarà più così”.


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