Sosteniamo Pedro Varela prigioniero per non conformismo
Pedro Varela si è costituito domenica, alla prigione di Lledoners, intorno a mezzogiorno. Accompagnato da molti amici e clienti della Libreria Europa di Barcellona che recavano cartelli sul diritto alla libertà di espressione, diritto all’informazione e alla diffusione delle informazioni. Pedro Varela, prima di consegnare i suoi documenti al personale penitenziario ha rivolto alcune brevi parole a coloro che lo accompagnavano.
Varela, già dirigente di Cedade, è stato condannato per “revisionismo storico”; tra l’altro in modo assai iniquo perché l’accusa ha estrapolato alcune frasi di un libro da lui edito (non scritto, edito) che non era negazionista ma è stato artatamente presentato così da un’accusa stalinista. Superior stabat lupus…
Sosteniamolo.
Possono essere prese alcune misure:
– Iscrizione sul blog Libertad Pedro Varela;
– Un sostegno continuo alla Libreria Europa;
– Il sostegno monetario per le spese legali per l’account: “La Caixa” 2100
– 3003 – 56-2109609958;
– Il sito “Reverentia” farà una cartolina che può essere inviata all’ambasciatore spagnolo a Londra o del governo della Catalogna.
Liberiamo gli uomini liberi da questo regime di libertà!