Inaugurato al Fucino il centro di controllo del sistema satellitare europeo
E’ stato inaugurato al Fucino (AQ) il centro di controllo del sistema satellitare europeo Galileo che dal 2014 inizierà a fornire al livello iniziale un servizio aperto e gratuito, un servizio di ricerca e salvataggio, un servizio pubblico regolamentato.
Il centro – ricorda in una nota Telespazio – è stato realizzato col contributo della regione Abruzzo da Telespazio presso il proprio Centro Spaziale, per gestire l’invio del segnale di navigazione ai 30 satelliti Galileo garantendo la qualità del servizio offerto agli utenti finali. Ha una superficie di oltre 5000 mq, nei quali a regime lavoreranno oltre 100 persone. La sala controllo principale potrà gestire l’orbita di tutti i satelliti della costellazione e operare e gestire una rete di circa 40 stazioni terrestri dislocate sul pianeta.
La gestione operativa del centro del Fucino – e di quello realizzato dall’Agenzia Spaziale Tedesca a Oberpfaffenhofen – è affidata a Spaceopal, società paritetica di Telespazio e della DLR-GfR, azienda dell’Agenzia Spaziale Tedesca, in base ad un contratto da 194 milioni di euro assegnato dall’ESA a fine ottobre. Spaceopal avrà la responsabilità di fornire i servizi In Orbit Test (prove in orbita, IOT), i servizi operativi e logistici necessari alla gestione e al controllo della costellazione satellitare e della missione Galileo e i servizi di Launch and Early Orbit Phase (lancio e fase iniziale di orbita, LEOP). Tutte queste attività saranno svolte dalla prima fase In Orbit Validation (validazione in orbita, IOV) con i primi quattro satelliti operativi, fino alla piena operatività del sistema.
Il Fucino controlla già dal 2008 le operazioni in orbita di Giove-B, il secondo satellite sperimentale del programma Galileo lanciato nel 2008. A partire dal 2014 Galileo inizierà a sperimentare il servizio per la sicurezza della vita umana e quello commerciale, che saranno poi forniti quando sarà stata raggiunta la piena capacità operativa con una costellazione di 30 satelliti.
