giovedì 18 Luglio 2024

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Procura di Milano vs. le ragazze sporcaccione

Potrebbe essere Ruby Rubacuori la più grande carta difensiva di Silvio Berlusconi. Proprio la 18enne marocchina al centro del sexgate che sta inguaiando il premier ribadisce, in un’intervista a Repubblica, che con il Cavaliere i rapporti sono stati limpidissimi: “Ma quale prostituzione, Silvio mi ha dato 7mila euro solo perché gli ho chiesto aiuto per trovare lavoro. Il resto sono balle e non mi ha regalato né la macchina, né il centro estetico”. E’ lei il pezzo forte nell’accusa dei pm della Procura di Milano, per lei ad ottobre è scoppiato il bubbone.  Feste e party sì, ma nulla di più. A quelle sere, ricorda Ruby, partecipavano sempre “una trentina” di ragazze, tra cui vip come Aida Yespica, Barbara Guerra, Maristel Polanco, Natalia Bush, Barbara D’Urso (“una volta”), Nicole Minetti.

I NODI DA SCIOGLIERE – Non solo Ruby, però, al centro dell’inchiesta. Sono 14 ragazze giovani, belle, e vivono tutte in appartamenti pagati da Berlusconi. Questo, secondo il Corriere della Sera, il nocciolo del ‘caso Bunga Bunga’ e la base su cui si poggiano le accuse della Procura di Milano di prostituzione minorile. A quanto scrive Fiorenza Sarzanini, le ragazze risiedono in “una sorta di quartiere generale” a Milano 2, in via Olgettina 65. “Appartamenti – scrive la cronista del Corriere – che Silvio Berlusconi ha ceduto in comodato d’uso alle ragazze che poi ospitava alle serate organizzate nella sua residenza di Arcore”. Ragazze che, per i pm, venivano mantenute in cambio di prestazioni sessuali col premier.
Di loro si sarebbe occupata Nicole Minetti, consigliere regionale della Lombardia del Pdl, mentre a conti e spese pensava Giuseppe Spinelli, ragioniere di fiducia di Berlusconi il cui studio venerdì mattina è stato visitato dagli agenti (non perquisito, perché di proprietà di Berlusconi, serviva un’autorizzazione a procedere del Parlamento). Quattordici ragazze vicine allo spettacolo: chi ha partecipato a programmi Mediaset, dagli show ai reality.
I poliziotti hanno perquisito i loro appartamenti, trovando gadget erotici, gioielli, abiti e borse firmate. Ci sarebbero, sostiene il Corriere, anche le prove dei versamenti in contanti che oscillano tra 1.000 e 5.000 euro.

STAR E STARLETTE – In quattro interrogatori tra luglio e agosto 2010, Ruby Rubacuori avrebbe fatto nomi e cognomi e suggerito la presenza di Minetti, Emilio Fede e Lele Mora in varie serate dal Cav. Da qu all’attività di induzione e favoreggiamento della prostituzione di soggetti maggiorenni e della minore (parole che in pubblico Ruby, più volte intervistata, ha sempre smentito), il passo è lungo ed a farlo è stata la Procura milanese.
Nel gruppone i magistrati hanno individuato alcuni nomi più in vista. Iris Berardi, 18 anni, forlivese di origine brasiliana, Miss Rocchetta a Miss Italia 2009. Le sue vicine di casa sono Eleonora e Imma De Vivo, le gemelline napoletane dell’Isola dei Famosi e “amuleto” del presidente del Consiglio nelle sue sortite sotto il Vesuvio. E ancora: sotto indagine i contratti per gli appartamenti di Elisa Toti, Aris Espinoza, Barbara Guerra e Ioana Visan, nomi già emersi nell’inchiesta barese sulle ragazze reclutate dall’imprenditore Giampaolo Tarantini, durante il caso D’Addario. Spunta anche Marysthelle Garcia Polanco, soubrette a Colorado Cafè su Italia 1, che avrebbe accompagnato la Minetti in Questura nella famosa notte del fermo di Ruby, a Milano. Altre donne avrebbero partecipato alle feste del premier. Da Barbara Faggioli, valletta dello ‘Show dei record’ su Canale 5, Miriam Loddo (soubrette della scuderia di Lele Mora) già vist a ‘Uomini e donne’ su Canale 5, Alessandra Sorcinelli (modella tv per le dimostrazioni di medici in programmi mattutini e quindi protagonista al reality ‘Uno, due, tre, stalla!’), Raissa Skorkina, ex ragazza immagine al ‘Billionaire’ di Briatore, Lisa Barizonte.

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