Astronauti che sognano Marte
Dopo lo sbarco sulla Luna del 1969 è arrivato il momento della conquista di Marte: il prossimo mese l’uomo passeggerà sul Pianeta Rosso. Ma per finta.
Si tratta infatti di una simulazione da parte di un team di 6 astronauti, rinchiusi da giugno all’interno di un laboratorio dell’Istituto per i Problemi Biomedici di Mosca, nel quale è stato immaginato il viaggio verso Marte e sono state ricreate le condizioni atmosferiche del pianeta.
La navicella ”decollerà” il primo febbraio e ”atterrerà”’ su Marte dopo 12 giorni: i primi storici passi sul Pianeta Rosso saranno mossi tra il 14 e il 22 febbraio, come riferito da Boris Morukov, che dirige l’esperimento.
Il team include tre russi, un francese, un italo-colombiano e un cinese: sei scienziati addestrati come se dovessero affrontare per davvero il viaggio verso Marte, assenza di gravità e radiazioni ionizzanti a parte.
L’esperimento prevede un mese di ”permanenza” sul pianeta, durante il quale tre membri della squadra usciranno dalla navicella per effettuare degli esperimenti sulla resistenza umana, sia fisica che psicologica, alle specifiche condizioni atmosferiche del Pianeta. La missione potrà essere seguita dal vivo attraverso il sito internet creato dall’Istituto insieme a Google (http://mars500main.appspot.com/).
Il vero viaggio su Marte, ha annunciato nei mesi scorsi il direttore di Roskosmos, Anatoly Perminov, è stato programmato per il 2030 e sul progetto stanno lavorando ben 26 agenzie spaziali.
