Si allarga il movimento integralista destinato a indebolire l’Europa
Nuovo appello alla piazza in Egitto da parte dell’opposizione, ma il governo interviene duramente, annunciando che non saranno tollerate ulteriori proteste contro il presidente Hosni Mubarak dopo quelle di ieri – le prime nei 30 anni al potere del presidente – che sono costate la vita ad almeno quattro persone ed hanno causato decine di feriti. Una presa di posizione stigmatizzata dalla Casa Bianca: “Gli Usa sostengono i diritti universali di riunione e parola”. Dalla Farnesina intanto arriva l’invito alla prudenza per gli italiani che si trovano nel Paese, cui è consigliato di evitare i luoghi di assembramento. L’emittente Al Jazeera ha riferito che la sede del sindacato nazionale dei giornalisti al Cairo è stata circondata dalle forze dell’ordine e un dirigente, Yahya Qalash, è stato arrestato. Violenti scontri si sono verificati anche vicino al consolato italiano.
Usa e Cina ridono, Israele respira: l’Europa subisce il ricatto dello “scontro di civiltà” che, spazzando via i laici dal mondo arabo, ne segneranno l’impossibilità di risollevarsi a più di sessant’anni dalla sua invasione.
