Che tempi
Una delle più frequentate scuole superiori triestine, il liceo scientifico Galilei di Trieste con 44 classi e quasi mille alunni ha inaugurato l’anno con quasi tutti i bagni senza distinzione fra studenti maschi o femmine: un solo ambiente per tutti. Lo riporta “Il Piccolo” precisando che è una “proposta organizzativa” della dirigente scolastica insediatasi questo mese che suscita polemiche tra Ufficio scolastico regionale e assessorato regionale Istruzione. I bagni senza indicazione sono in fase sperimentale a un piano della sede centrale del Galilei, come previsto dalla dirigente, che nei prossimi mesi avvierà per il collegio docenti “momenti di formazione” su stereotipi e discriminazioni.
Obiettivo è “garantire la tutela e il rispetto di tutti” ma in modo aperto a ogni ipotesi: “Se le ragazze – precisa – mi dicono che la soluzione non le trova a loro agio o è poco funzionale, sono pronta a fare marcia indietro”. “Ridicolo” coniugare la discriminazione ai servizi igienici sostiene la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale del Fvg, Daniela Beltrame che pensa a un eventuale “servizio aggiuntivo con la scritta ‘per tutti'”.