Cresciamo?
Nel primo trimestre del 2024, l’Italia ha registrato il più alto incremento del reddito reale pro capite tra i paesi del G7, con un aumento del 3,4%. Questo risultato è stato principalmente guidato dall’aumento delle retribuzioni dei dipendenti e dei trasferimenti sociali in natura, che hanno invertito il calo del reddito osservato nel trimestre precedente. Contestualmente, il PIL pro capite in Italia è cresciuto dello 0,4%, in miglioramento rispetto al +0,1% degli ultimi tre mesi del 2023.
Ocse: in Italia salario medio annuo a +1,8%
Il salario medio annuo in Italia nel 2023 è stato di 44.893 euro, con un aumento dell’1,8% rispetto all’anno precedente, secondo il report JP Salary Outlook 2024 dell’OCSE. In generale, il reddito reale pro capite è cresciuto in media dello 0,9% nei paesi OCSE nei primi tre mesi del 2024, con tutte le economie del G7 che hanno registrato un aumento.
In Germania, il reddito reale pro capite è aumentato dell’1,4%, sostenuto dalla crescita dei redditi dei dipendenti, mentre il PIL pro capite è cresciuto dello 0,2%. Anche la Francia ha visto un incremento del reddito reale pro capite dello 0,6%, principalmente grazie all’aumento delle prestazioni pensionistiche, con un PIL pro capite in aumento dello 0,2%.
Regno Unito e Stati Uniti hanno registrato incrementi più modesti del reddito reale pro capite, rispettivamente del 0,3% e 0,2%, mentre il PIL pro capite è cresciuto dello 0,5% nel Regno Unito e dello 0,2% negli USA. Il Canada ha visto un rimbalzo del reddito reale pro capite dello 0,6%, nonostante una riduzione del PIL pro capite dello 0,2%.
Tra gli altri paesi OCSE, la Polonia ha registrato la crescita più alta del reddito reale pro capite (+10,2%), trainata dall’aumento dei redditi da lavoro dipendente, delle prestazioni sociali e dei redditi da proprietà. Al contrario, la Grecia ha subito la maggiore contrazione del reddito reale pro capite (-1,9%), nonostante una crescita del PIL pro capite dello 0,9%.