La grande stampa, malgrado la censura della sinistra, s’interessa infine all’occupazione fascista popolare in Parioli. “Nella casa occupata gli immigrati sventolano il tricolore” scrive il Corsera ma sbaglia. Nella ONC ci sono solo nostri connazionali i cui padri spesso hanno versato il sangue per l’Italia
«Aspettiamo che vengano ad allacciare l’acqua e l’energia elettrica – spiega Aldo, uno degli occupanti – siamo stati costretti a prendere possesso di questo palazzo perché non sappiamo dove andare a vivere. Le liste d’attesa per le case popolari sono interminabili e qui c’è gente che dorme da mesi in macchina con i bambini».
Al secondo piano una famiglia peruviana ha steso sul pavimento quattro materassi coperti dalle lenzuola dove un bimbo di 2 anni gioca con un trenino. Nell’ampio cortile che si affaccia sul parco di via Panama, invece, quattro uomini si danno il turno davanti al cancello, chiuso con una catena. «Temiamo che ci sgombrino, questo palazzo è di un privato che ne rivendicherà la proprietà». Ed è proprio questa la battaglia che Casa Pound si appresta a combattere. «Lo stabile è di una holding bancaria di Brescia – spiega Simone Di Stefano – chiediamo però che Regione e Comune si facciano avanti per acquistarlo e metterlo a disposizione di chi non ha un alloggio».