Fine del sostegno statale.
Il prezzo della benzina a Cuba registrerà un aumento di oltre il 500%, a partire dal 1 febbraio. Il prezzo di un litro di benzina passerà da 25 pesos cubani (0,20 centesimi di dollaro) a 132 (1,10 dollari), che equivalgono a +528%, ha annunciato il ministro delle Finanze e dei Prezzi, Vladimir Regueiro. Il governo, che sovvenziona la quasi totalità dei servizi e dei beni di base consumati dai cubani, ha delineato a dicembre un insieme di misure per invertire la crisi economica che attraversa il Paese. Secondo le stime ufficiali, il Pil si è contratto fino al 2% nel 2023, mentre l’inflazione ha chiuso al 30%.
Le misure del governo cubano L’esecutivo ha anche approvato un’espansione del bilancio pubblico per il 2023 per aumentare il deficit fiscale del 44%, che secondo gli analisti equivale a circa il 15% del Pil. Alla fine del mese, le autorità hanno ammesso che non era sostenibile continuare a vendere carburante a prezzi “sovvenzionati”. “Il Paese non può mantenere il prezzo del carburante, che è il più economico del mondo se confrontato con i prezzi di altri Paesi”, ha sottolineato il ministro dell’Economia, Alejandro Gil.