Blatte, insetti ed escrementi di topi nel pane destinato agli alunni delle scuole materne ed elementari. Nel labirinto demenziale in cui ci hanno ficcato succede anche questo.
ROMA – Blatte, insetti ed escrementi di topi. Questo è quanto è stato ritrovato in uno stabilimento della «Pan Carrè21», a Pomezia, azienda che produce e confeziona pane destinato alle scuole materne ed elementari di molti municipi della capitale. Il comandante dei vigili urbani dell’VIII gruppo, che la notte scorsa hanno ispezionato lo stabilimento, ha confermato come le condizioni igieniche fossero «pessime» e ha dichiarato che sono state rinvenute confezioni di pane con le date di scadenza contraffatte. CATENA DI APPALTI – Già 15 giorni fa i vigili urbani avevano bloccato la distribuzione del pane nelle scuole dell’VIII municipio in seguito alla segnalazione della presenza di blatte nel pane. Subito erano partite le indagini e per risalire alla ditta produttrice gli agenti hanno dovuto ripercorrere una lunga catena di appalti e subappalti.
Al Comune di Roma fanno sapere che «la Pan Carrè21 non risulta tra le ditte fornitrici di pane per le mense scolastiche autogestite, né nella lista di quelle di cui si avvale Ristorazione Italiana». Dalle indagini, partite il 20 settembre su segnalazione di genitori e insegnanti, è emerso che la società vincitrice dell’appalto non aveva dichiarato di fornirsi dalla ditta incriminata. Ma anche la società Sodexho, che eroga il servizio mensa di alcune scuole autogestite, si riforniva dalla Pan Carrè21 senza dichiararlo.
Gli imprenditori coinvolti sono ora indagati per truffa ai danni del comune di Roma, inadempimento di contratto di pubbliche forniture e commercio di sostanze nocive. Lo stabilimento è stato messo sotto sequestro per l’assenza dei requisiti minimi delle condizioni igieniche.