Fini in Afghanistan suggerisce ai nostri soldati di prendere esempio dai soldati della “liberazione”
Poche parole – ha dichiarato Fini – per ringraziare ognuno di voi e chi come voi è impegnato in missioni umanitarie di pace e ricordare doverosamente il sacrifico di coloro che non sono più tra noi, ma sono certamente presenti nei vostri cuori e nelle nostre azioni”. “Spero non suoni retorico affermare che proprio chi, con il tricolore nel cuore ed è orgoglioso della storia patria, è impegnato come voi per liberare il popolo afgano da schiavitù, miseria e degrado sia idealmente testimone di cosa voglia dire ricordare le gesta della liberazione, tanti anni dopo”.