Padron Cacciari vi caccia
Per un curioso caso del destino Paolo Cacciari – fratello dell’ex sindaco di Venezia Massimo, una vita di battaglie nelle fila del partito comunista – si ritrova a vestire i panni di quello che è sempre stato il bersaglio di una vita: il padrone. Nella fattispecie il padrone di casa, dato che l’ex assessore all’ambiente ha sfrattato una famiglia che vive in un appartamento di sua proprietà per darlo al figlio Tommaso, leader del movimento No global veneziano.
A resistere contro il provvedimento – legittimo – è una madre quarantenne con due figlie che frequentano alle superiori: “Lo sfratto diventerà esecutivo il 21 febbraio – racconta Raffaella Mambelli -. Faccio un lavoro saltuario, non posso permettermi un affitto. Qui pago 560 euro al mese, di più non potrei. Vorrei almeno che le mie figlie finissero le scuole”.
Dal canto suo Paolo Cacciari si giustifica dicendo che la vicenda va avanti da quattro anni e che di più non può aspettare: “Ho solo quella casa e due figli, quindi sono nella stessa situazione della signora”.
Questo è il parente del sindaco ed è il padre del figlio no-global..