Ma sono stranieri
Sei persone arrestate, vari telefoni cellulari e quasi un chilogrammo di stupefacenti sequestrati.
Questo è il bilancio dell’operazione condotta a Viterbo, dal nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria.
Da quanto appreso, i sei fermati, tra cui una donna e tutti di origine romena e magrebina, sarebbero stati presi dalla polizia nella zona artigianale Il Poggino, mentre si preparavano a mandare con un drone, gli stupefacenti e i telefonini all’interno del carcere Nicandro Izzo, che si trova a poche centinaia di metri in strada Mammagialla. Secondo quanto si è appreso, gli agenti in borghese della penitenziaria hanno sorpreso la banda sul fatto.
Pare, invece, che un settimo malvivente sia riuscito dileguarsi e subito si siano attivate le ricerche per rintracciarlo. A chi fossero diretti droga e telefoni al momento non si sa. come non si conoscono ulteriori dettagli del blitz sul quale gli investigatori mantengono il riserbo.