Evade dai domiciliari e si consegna pur di non dover più sentire sua moglie
La voglia di evadere era così forte che lo ha fatto tornare in carcere. Potrebbe sembrare un paradosso ma in realtà è proprio quello che è successo a Marco V., 45enne ascolano, che dallo scorso febbraio era agli arresti domiciliari per reati legati allo spaccio di stupefacenti. Quando i carabinieri della compagnia di Ascoli si sono recati a casa sua per un normale controllo per verificare il rispetto della misura cautelare, non hanno trovato l’uomo a casa sua.
Immediatamente si sono messi sulle tracce del 45enne ma le ricerche sono durate ben poco perché Marco, di buona mattina, si è presentato davanti alla casa circondariale di Marino del Tronto, ha fornito le sue generalità agli agenti e si è costituito, pronto a tornare dietro le sbarre.
Da questo episodio, ovviamente, sono partite tutti i rumors del caso. In particolare sembra che quella dell’uomo sia stata una vera e propria fuga da casa dove la convivenza con la moglie era diventata pressoché impossibile. Un matrimonio diventato più angusto della galera, dunque, che ha spinto Marco a tornare dietro le sbarre.