L’Italia che si rispecchia
Uno dei giochi più antichi e amati del mondo, in cui tutti si sono cimentati almeno una volta nella vita, trasformato in un vero e proprio sport di squadra: i 1.500 metri quadrati del Brembo summer beach, il parco di Brembate DI Sopra (in provincia di Bergamo), hanno ospitato il quinto ‘Nascondino world championship’, ovvero i campionati mondiali di nascondino ideati e organizzati da Ctrl Magazine. L’obiettivo delle 20 squadre partecipanti, ciascun composta da otto giocatori, era sfuggire agli occhi attenti dei dieci cercatori ufficiali della manifestazione, i giocatori del team Lions Football di Bergamo. “Ogni giocatore aveva al massimo dieci minuti di tempo per provare a liberarsi facendo tana e il regolamento prevedeva che tutti i partecipanti giocassero due manche più la finalissima – spiegano gli organizzatori – I mondiali di nascondino sono nati quasi per gioco, ma anno dopo anno hanno raccolto un successo crescente, ben al di là delle nostre aspettative”. Ad aggiudicarsi la Foglia di fico d’oro riservata ai vincitori sono stati i Red Bulli, giocatori della squadra di rugby di Lumezzane (nel Bresciano), seguiti dai Pacchiani e dai LatoB
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