Il 14 agosto 1912 i marines degli Stati Uniti invadono il Nicaragua. Augusto César Sandino (in foto) capeggerà la guerriglia nazionale. I marines per mettersi al sicuro amputeranno a colpi di machete le braccia ai maschi che incontreranno sul cammino (è il cosiddetto “taglio a gilet”). Il risultato sarà di aumentare l’odio nei confronti dei Gringos (da Green che è il colore della loro divisa e l’intimazione Go home!).
Riusciranno a placare il Nicaragua solo con l’assassinio a tradimento di Sandino da parte del latifondista Somoza.
