È già un eroe tra la popolazione lettone il pirata informatico che smaschera pubblicamente le banche e le aziende di Stato che speculano sulla recessione in Lettonia, afflitta da una pesante crisi economica.
IL FURTO – Nome in codice Neo – come il protagonista del celebre film Matrix -, il misterioso hacker è infatti riuscito a violare i network degli istituti di credito del Paese e delle imprese locali, rubando i dati che svelano i dettagli della loro attività finanziaria. Ora, usando un account Twitter, sta riversando in rete le informazioni acquisite e via via le sta divulgando anche tramite la televisione, con il dichiarato intento di smascherare chi guadagna sulle difficoltà economiche dei cittadini.
EROE DEL POPOLO – Ovviamente i cittadini lettoni seguono con grande interesse gli aggiornamenti di Neo, che – come racconta BBC- dice di appartenere a un gruppo chiamato Fourth Awakening People’s Army (Esercito popolare del quarto risveglio), responsabile del furto elettronico di oltre sette milioni di documenti riservati di oltre mille aziende. Tra i dati rivelati vi sarebbero quelli che dimostrano che manager di alcune banche non hanno mantenuto la promessa di tagliarsi gli stipendi in risposta alla crisi, o che alcune imprese hanno chiesto aiuto finanziario al Governo per poi assegnare premi ai dirigenti. I cittadini riconoscono che quello commesso da Neo è un crimine e una violazione in piena regola, ma nonostante ciò lo considerano una sorta di eroe, un moderno Robin Hood virtuale, che smaschera i giochi dei potenti mettendoli nella condizione di dover rispondere pubblicamente delle proprie azioni. La polizia lettone e le autorità stanno indagando sul caso.