Il 13 febbraio 1895 Auguste e Louis Lumière brevettano il Cinématographe, una combinazione tra cinepresa e proiettore.
Il taglio di duecento franchi emesso dalla zecca francese a metà degli anni novanta andrà direttamente al macero per via della censura politica: i fratelli Lumière sono considerati collaborazionisti durante il Governo di Vichy