sabato 20 Luglio 2024

Uova e frittate

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Sindacalismo terminale

 

Gli attacchi subiti dalla Cisl in questi giorni, non ultimo quello nella sede nazionale, sono “un atto di vile e abietto terrorismo” e domani la questione sarà affrontata in Cdm. Ad affermarlo il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, venuto nella sede di via Po a Roma per esprimere la propria solidarietà. Il ministro ha precisato di aver parlato con il presidente del Consiglio e portato la solidarietà anche di Silvio Berlusconi. I muri sono stati subito ripuliti, ma il gesto di una ventina di “attivisti” lasca il segno: la sede confederale della Cisl in via Po è stata oggetto di un blitz da parte di un gruppo di autoproclamati esponenti di ‘Action diritti in movimento’. L’edificio è stato imbrattato con vernice rossa e uova. Sono stati lanciati anche fumogeni ed alcuni volantini. Il gruppetto, una ventina di persone, dopo il lancio si è dato alla fuga. Sulla vicenda indaga la Digos. Un secondo episodio contro il sindacato si è verificato sempre oggi, a Ivrea, dove alcune scritte ingiuriose sono state trovate accompagnate dal simbolo della falce e martello accanto alla sede Cisl canavesana: “Marchionne e Bonanni…Sacconi di merda”. Sottolinea il segretario regionale Giovanna Ventura: “Dopo le sedi di Biella e Torino, senza contare l’aggressione a Bonanni dell’8 settembre scorso alla festa del Pd, è questo il terzo episodio che si verifica in regione contro di noi”. Unanimi le dichiarazioni di condanna da Confindustria e da tutte le parti politiche. Red/VisAqu

Interi quartieri in mano alla criminalità organizzata, italiana e straniera (a Palermo dovevano pagare il pizzo per ricevere l’elettricità; a Milano non si contano più i quartieri off-limits dove dopo le 17:00 chi esce di casa ha solo il 30% delle probabilità di evitare un’aggressione); decine di migliaia le persone che dall’oggi al domani hanno perso il lavoro perché l’azienda ha delocalizzato all’estero o ha dovuto chiudere per la concorrenza cinese; un lavoratore su tre continua ad essere sfruttato dal suo datore; la normativa sulla sicurezza dei lavoratori c’è ma nei cantieri edili non viene applicata. Eppure…
oggi lanciare qualche uovo ed un po’ di vernice sulla facciata esterna della sede di un sindacato i cui dirigenti sono ormai quasi tutti milionari, costituisce “aggressione” e “terrorismo”  
Purtroppo è invece un’iniziativa
inutile  che viene da gente lontana anni luce dai lavoratori.

 

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