Lo sceriffato di montingham insiste a servire i nostri concorrenti anche con l’arma fiscale
Blitz della guardia di finanza di Venezia all’America’s Cup che si è conclusa domenica in laguna. Le fiamme gialle stanno passando al setaccio decine di mega yacht, grandi barche e natanti che sono stati “censiti” durante i dieci giorni di regate per le World Series.
I militari hanno individuato 1414 imbarcazioni da diporto, le cui posizioni sotto il profilo della capacità contributiva saranno via via esaminate. Sono state controllate 135 imbarcazioni i cui proprietari o utilizzatori sono stati inseriti nella banca dati per accertare la loro reale capacità contributiva. In particolare,
11 persone con imbarcazioni di lusso sono state oggetto di segnalazioni al fisco in quanto il loro tenore di vita non corrisponde un’ adeguata dichiarazione dei redditi.
Nell’operazione sono stati finora scoperti 9 membri di equipaggio “in nero”‘. Positivi anche 6 controlli sull’accise per l’impiego di carburante agevolato, con pesanti multe elevate per irregolarità nei registri del combustibile.
E c’è anche chi ha barche del valore di 150 mila euro ma dichiara al fisco redditi di 5 mila tra le 11 persone segnalate. Altri, con redditi tra 10 mila e 30 mila euro avevano noleggiato yacth che costano fino a 300mila euro a settimana. Tutti i segnalati – tra loro alcune donne – sono italiani o residenti fiscalmente in Italia.
Quale Agenzia Viaggi concorrente dell’Italia in merito alle mete, le nostre istituzioni intendono compiacere?
