La Russia si sta preparando a rimborsare l’Iran per l’annullamento del contratto per un sistema missilistico di difesa, e la Cina sta discutendo la vendita di un missile simile alla repubblica islamica, secondo le notizie dell’agenzia iraniana e russa.
“Stiamo preparando tutti i documenti necessari,” ha dichiarato la tv di stato iraniana Press Tv, citando il capo delle Tecnologie Russe, Sergei Chemezov. “Le trattative sono in corso su come compensare l’esborso dell’Iran”.
La Russia ha bloccato le vendite di armi all’Iran il mese scorso a causa delle sanzioni Onu contro la repubblica islamica sul suo programma nucleare, nonostante le obiezioni dell’Iran. Le
forniture bloccate dalla vendita comprendono l’ S-300 sistema di missili terra-aria. Inoltre l’ordine pone il divieto di esportazione verso l’Iran di veicoli blindati, aerei militari, elicotteri e navi.
L’Iran ha ripetutamente affermato che il suo programma nucleare mira a produrre energia per scopi pacifici. Ha detto che il rifiuto della Russia di consegnare il sistema è una violazione del suo contratto. Le potenze internazionali però affermano che l’Iran vuole perseguire armi nucleari.
L’agenzia di Stato russa RIA Novosti ha dichiarato che la Russia deve
a Teheran solo il pagamento anticipato di $ 166.800.000 per il sistemamissilistico di difesa aerea S-300, citando Chemezov.
I sistemi missilistici che erano stati destinati all’Iran sono stati costruiti, e potrebbero essere forniti a un paese terzo, ha dichiarato Chemezov secondo RIA-Novosti.
La semi-ufficiale agenzia iraniana Mashreghnews cita una pubblicazione russa secondo la quale la Cina sta discutendo la vendita all’Iran di un missile simile, e i ministeri della difesa dei due Paesi stanno discutendo la vendita in segreto.
