La chiusura di una fase
Il 9 marzo 1953 a Mosca si celebrano i funerali di Stalin. Pochi mesi dopo, l’altra anima nera del macellaio genocida, Beria, verrà ucciso (fucilato o strangolato a seconda delle testimonianze, a giugno a addirittura a dicembre). Lo stalinismo avrebbe quindi subito un processo storico/politico proprio dall’Unione Sovietica, ma il potere sarà preso da Krusciov il cui “volto umano” è una maschera. Aperto alla sinistra internazionalista, sarà lui ad avviare una serie di azioni destabilizzanti e sovversive, come l’irruzione di droghe di massa nelle società occidentali. Una pratica oltretutto molto redditizia che si sarebbe fatto togliere dalle mani dalla Cia.