Come in Italia oltre quarant’anni fa
Un ordigno è esploso poco prima dell’alba di lunedì alla filiale della banca Cib (del gruppo Intesa Sanpaolo) nel centro di Budapest senza causare feriti ma solo danni all’edificio. Lo riferiscono i media locali. Un testimone riferisce di aver visto un uomo su un motocicletta lasciare un pacco davanti all’ingresso della banca poco prima della deflagrazione che ha distrutto la facciata del palazzo.
Carini, eh? Una notizia che solo un giornale libero come Imolaoggi riporta. In Ungheria il sistema bancario e finanziario è controllato da un’autorità pubblica: la Banca Nazionale Ungherese. E allora i mafiosi del denaro lanciano i loro avvertimenti, lo fecero anche in Italia nel 1969 a Piazza Fontana con le bombe alla BNL e BNA (all’epoca di proprietà pubblica), che casualmente ospitavano le tipografie in cui veniva stampata ed emessa la Statonota da 500 lire, libera da banche e da debito.
