
Non sarà mica un caso se ci è sempre stato sulle palle
L’industria automobilistica europea è in una crisi che non ha precedenti e la politica di sconti aggressivi messa in atto da Volkswagen “è un bagno di sangue sui prezzi e sui margini”. A dirlo, in un’intervista all’International Herald Tribune, è l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne.
“Non l’ho mai vista così difficile”, dice Marchionne riferendosi, secondo il giornale, alle sfide di un settore auto europeo allo stremo, con un’eccesso di capacità produttiva e di personale impiegato, esacerbato dalla rigidità del mercato del lavoro, che minaccia gli utili da anni e che la crisi sta peggiorando. L’amministratore delegato di Fiat torna a fare appello alla Commissione europea: “dovrebbero coordinare una razionalizzazione del settore in tutte le compagnie” e “quelli che davvero non si sono mossi in questo senso sono i francesi e i tedeschi, che non hanno ridotto minimamente la capacità”.
La Volkswagen, essa, non delocalizza. Chiaro che Minchionne s’innervosisca.

