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Il paradiso che ci hanno regalato

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Storia di quotidiana disperazione nell’italietta moralistica e classista figlia della “Liberazione”

MILANO – Martedì alle ore 12, in via Pietro da Cortona 14 a Milano, il presidente di Aler, Loris Zaffra, l’assessore comunale alla Famiglia, Mariolina Moioli e il direttore generale della Fondazione Irccs Istituto nazionale dei tumori di Milano, Alberto Scanni, consegneranno le chiavi di una nuova casa a Sonia e a sua figlia di sei anni e mezzo, malata di tumore, che da circa due settimane vivono a bordo di un’auto prestatagli da un’amica. Mamma e figlia andranno ad abitare in un bilocale arredato in zona Città Studi vicino alla sede dell’Istituto dei tumori dove la bambina si reca periodicamente per essere sottoposta a cicli di chemioterapia. Secondo quanto riferito da Aler, l’alloggio che verrà consegnato, «in locazione temporanea», è stato «dotato di generi di prima necessità e oggetti di immediato bisogno». «Siamo soddisfatti di aver dato in breve tempo una risposta concreta alla signora Sonia, spiega Zaffra, confidando che questo “tetto” diventi il punto di partenza per ricominciare una vita serena».

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