Partecipare a uno dei circhi inglesi a vantaggio di Conte?
Cosa serve a un potere oligarchico per dominare?
– Creare stato d’insicurezza e di panico
– Alimentare odi e tensioni tra cittadini
– Assicurarsi una “opposizione” cialtrona e chiassosa che si squalifichi da sola, convincendo così tutti che questo potere in fondo in fondo è il meno peggio.
Direi che funziona benissimo. Per la seconda e la terza mossa domandati bene quanto stia contribuendo tu stesso. Temo parecchio.
Ergo
Negazio/Sovra/Nisti in kermesse con i costituzionalisti per protestare contro le misure restrittive
Qualcuno mi chiede cosa farò o di consigliarlo sul da farsi. Lo accontento:
– In primis non parteciperò mai a qualsiasi genere di progetto o manifestazione che si denomini “Liberazione”.
– In secundis non sosterrò mai nulla che intenda difendere la Costituzione.
– In tertiis non farò la marionetta per le logge inglesi, immischiato con arnesi pidduisti, in un progetto inteso esclusivamente a impedire agli italiani di rialzare la testa insieme all’Europa (la buttano sempre lì, in totale mala fede).
Questo varrebbe anche nel caso che la manifestazione o il progetto in questione fossero autenticamente antigovernativi (non mi tolgo le mutande davanti a un nemico ammiccante per contestare uno che mi osteggia apertamente, cosa che comunque preferisco).
Poiché però tutto questo bailamme è di sostegno strutturale – e consapevole, se non retribuito – al Palazzo e all’oligarchia in carica, il problema non si pone.
Siccome so che i consigli si ascoltano soltanto quando vanno nel senso desiderato, ve lo scrivo giusto a documentazione futura, tanto ognuno andrà dove lo porta il disagio interiore.
Buon circo per chi ama fare il clown e buone argomentazioni con cui si arrampicherà sugli specchi spiegando al suo foro interiore il perché sfilare a mutande abbassate assumerebbe un realistico valore di combattimento. Non ci crederà mai, ma farà finta di crederlo, fin quando, pian piano, invece di fare autocritica, more solito, dimenticherà anche questa.
Gatto Silvestro uno di voi.