Non capiamo le differenze culturali
Riguardo all’allogeno del piccone,ora sicuramente usciranno le dichiarazioni dei soliti inguaribili cerebrolesi garantisti: è giovane, non si è reso conto. Bisogna capirlo. Proviene da un paese dove ci sono prede e cacciatori. Per lui era normale uscire con un piccone per cacciare. In fondo Niguarda è simile alla savana. Si è confuso. La colpa è degli italiani che non parlano africano. Poi era un rifugiato politico, un po’ di riguardo. Inoltre diciamoci la verità : dopo aver vissuto con vitto ed alloggio in albergo per parecchi mesi (prendendo pure una diaria di 50 euro al giorno) vedendo che la festa è finita, ci s’ incazza un po’. Comprensibile. Indi per cui, la colpa è sempre nostra. Gli Italiani (specialmente quelli che si sono suicidati o lo hanno tentato per mancanza di lavoro e quindi di soldi), quelli che hanno il frigo vuoto e non sanno cosa dare da mangiare ai figli, quelli a cui Equitalia ha preso o sta prendendo la casa, questi dicevo, sono diventati insensibili e razzisti. La giustificazione è stata che aveva fame. Siamo sempre noi che non capiamo. Dobbiamo rispettare le diverse tradizioni : l’Italiano disperato si suicida dandosi fuoco, il ghanese esce e prende a picconate il primo che trova. Paese che vai, usanze che trovi. Diciamoci la verità : è un caso commovente. Quasi, quasi lo lascerei andare restituendo anche il piccone. Poi lo accompagnerei davanti a qualche centro sociale spiegandogli che dentro danno da mangiare……..
