Tsutomu Yamaguchi ha vissuto sulla sua pelle le bellezze della democrazia
E’ morto all’età di 93 anni Tsutomu Yamaguchi, l’unica persona ufficialmente riconosciuta come superstite sia della bomba atomica di Hiroshima sia di quella sganciata su Nagasaki alla fine della Seconda guerra mondiale. I quotidiani nipponici Mainichi, Asahi e Yomiuri hanno riportato la notizia spiegando che l’uomo è deceduto per un cancro allo stomaco.
COLPITO DUE VOLTE – Yamaguchi, proprietario di una società di cantieri navali, si trovava a Hiroshima per un viaggio di affari il 6 agosto 1945, quando un B-29 statunitense sganciò l’atomica sulla città. Riportò gravi ustioni nella parte superiore del corpo e trascorse la notte in città. Tornò poi nella sua città natale, Nagasaki (circa 300 chilometri a sudovest), che tre giorni dopo fu presa di mira dal secondo attacco atomico statunitense.