Il 12 settembre 1943 Benito Mussolini viene liberato dalla sua prigione a Campo Imperatore, sul Gran Sasso d’Italia, da un commando tedesco guidato dal maggiore dei paracadutisti Harald-Otto Mors e dal capitano delle SS, Otto Skorzeny. In quella circostanza egli dirà a quest’ultimo che il tempo degli Stati-Nazione è ormai tramontato e che si deve costruire una Grande Europa compatta.
La sola liberazione della seconda guerra mondiale
Dove osano le cicogne