mercoledì 30 Ottobre 2024

La sveltina

In versione Cantabria

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

Niente più preliminari

Separazione e divorzio nello stesso giorno, una possibilità introdotta dalla recente riforma Cartabia la cui validità è stata confermata dalla Cassazione solo qualche giorno fa. A Verona è già realtà. Una coppia infatti è riuscita a ottenere il cosiddetto divorzio breve senza dover aprire due procedimenti distinti.
La novità Si tratta di una sentenza apripista pronunciata il 20 giugno 2023 dal Tribunale di Verona che ha così reso realtà uno dei punti-cardine del nuovo diritto di famiglia introdotto dalla Riforma Cartabia, con largo anticipo rispetto al via libera della Suprema Corte. Fino ad allora, la novità aveva provocato una certa confusione a causa delle decisioni differenti prese in tal senso da alcuni tribunali. Non sarà quindi più necessario aspettare almeno sei mesi per presentare la richiesta di divorzio, permettendo finalmente in ogni Tribunale di sottoscrivere in un’unica sede un solo atto da depositare, trattando le richieste delle singole parti in un solo contesto. Una procedura “lampo” che permette anche un notevole risparmio economico: non si dovrà pagare due volte l’avvocato né il cosiddetto “contributo unificato”, la famigerata imposta che è dovuta tutte le volte che si comincia una causa.

Meno burocrazia
Ma i benefici non sono solo di natura economica. Il nuovo procedimento è destinato a semplificare la vita di chi si lascia e a proteggere i figli dal rischio di un doppio conflitto a distanza di poco tempo. Inoltre, si riduce la burocrazia, offrendo una soluzione più pratica e immediata alle coppie, meno documentazione, trafile e udienze in tribunale. Insomma, risparmio di tempo, energie e denaro per le persone già abbastanza in difficoltà. Certo, la giustizia ha comunque i suoi tempi: anche se non sono più necessarie due cause distinte, bisognerà sempre attendere i termini legali tra la pronuncia di separazione e quella di divorzio: sei mesi in caso di separazione consensuale, mentre in caso di divorzio giudiziale il tempo si estende a 12 mesi tra le due procedure.

Ultime

L’orologio lo abbiamo nel taschino

Dobbiamo caricarlo noi

Potrebbe interessarti anche