Nel vuoto del post-comunismo la Russia neoliberista di Putin riscopre l’antica Rus, la Russia ancestrale e pagana
“Rus” , parola che identificava la Russia ancestrale, pagana e precristiana , precedente a quello che fu l’impero russo, e’ tornata prepotentemente ad imporsi come mito fondante per molti giovani russi.
Non a caso negli ultimi gruppi politici come l’Unita’ Nazionale Russa (destra politically uncorrect) hanno raggiunto quota 70000 iscritti. Nella Russia post-comunista che gia’ arranca nella tela del ragno neoliberista, svuotata di ogni suo valore spirituale e umano, il proletariato che sostenne il bolscevismo riscopre le sue origini , nell’antica Rus, terra misteriosa e mitica.
Come a dire :” Radici profonde non possono gelare “