venerdì 19 Luglio 2024

Le olimpiadi? Griffate Hitler

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Furono i nazisti i nel 1936 a inventare la suggestiva cerimonia della fiaccola e a utilizzare per la prima volta il caratteristico simbolo dei cinque cerchi.

Le Olimpiadi? Roba da nazisti. A differenza di quanto si crede comunemente alcuni dei più noti simboli olimpici, e cioè i cinque anelli intrecciati e la staffetta della torcia che dà il via alla cerimonia inaugurale, hanno un’origine […] che li collega all’ideologia nazionalsocialista.


Fu infatti per volontà di Hitler che la cerimonia della torcia venne introdotta per la prima volta nei Giochi Olimpici dl 1936 (che nelle intenzioni del Fuehrer dovevano rappresentare una manifestazione della potenza atletica della razza ariana e della rinascita del Reich tedesco). Non solo, ma fu proprio la poderosa macchina propagandistica nazista a conferire fama a uno dei simboli più amati dagli appassionati di sport olimpici, i cinque cerchi intrecciati. […]


L’idea di utilizzare una fiaccola venne negli anni Trenta a un dirigente sportivo tedesco, Carl Diem, e trovò subito favore agli occhi del Fuehrer, che vide in essa una ricchezza simbolica che ben si prestava a instaurare un legame ideale tra il Terzo Reich e l’antichità classica.[…]


Per quanto riguarda gli anelli intrecciati, fu il Barone de Coubertin (fondatore del Comitato Internazionale Olimpico), a proporli per primo davanti al Congresso Olimpico di Parigi nel 1914. […] Del simbolo si impadronirono però i nazisti, che ne intuirono l’efficacia espressiva tanto che seppero utilizzarli al meglio per le Olimpiadi del ’36. E, come nel caso della staffetta della torcia, anche in quello dei cinque anelli un ruolo di primo piano venne giocato da Leni Riefenstahl, la celebre, discussa e geniale regista tedesca che diresse “Olympia”; un film che si proponeva, anche grazie a questi simboli, di ammantare le Olimpiadi del 1936 di un’aura eroica e mitologica.


La regista tedesca giunse addirittura ad incidere i cinque anelli su un altare di pietra situato in un antico tempio di Delfi, facendo girare così la cove (diffusa ancora oggi), di una presunta, antichissima origine di questo simbolo. […]


… la macchina propagandistica nazista ha funzionato talmente bene che ancora oggi moltissimi turisti che visitano le rovine greche tempestano guide e archeologi con domande relative a come si svolgesse anticamente la cerimonia olimpica della staffetta della torcia.



Libero, 22 agosto 2004


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