Home Glob Lodi allo sceriffo

Lodi allo sceriffo

0


L’amazzone della Casa Bianca è felice della sua opera di diemolizione dell’Italia

 

Nel corso dell’ultimo anno «abbiamo lavorato insieme al Governo Monti sulle riforme economiche in Italia e altrove». Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha solo parole di lode per l’ottimo stato dei rapporti tra Italia e Stati Uniti, ma anche per l’attuale Governo: «Siamo incoraggiati dalla leadership mostrata dal Governo Monti e dai progressi dell’Italia», ha detto al termine dell’incontro bilaterale con il ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi, a Washington anche per partecipare, domani, al gala annuale della Niaf (National Italian American Foundation, la maggiore associazione di italoamericani negli Stati Uniti).
Terzi e Clinton, che, fianco a fianco, hanno parlato brevemente alla stampa dopo il bilaterale al dipartimento di Stato, hanno spiegato come Italia e Stati Uniti si trovino sulla stessa linea sui maggiori temi della politica internazionale. Il segretario di Stato americano ha tenuto a ringraziare il Governo italiano per gli sforzi in Libia e ha parlato di comunanza di vedute su Siria e Iran, ma soprattutto ha voluto ribadire che Washington e Roma «affrontano la congiuntura attuale insieme e continueranno a crescere insieme», come amici e alleati: per quanto riguarda l’impegno di Roma a «eliminare barriere burocratiche e di regolamentazione» per dare slancio alla ripresa e creare opportunità per i cittadiani, «l’Italia troverà negli Stati Uniti un partner» su cui contare, ha detto il segretario di Stato.
Clinton e Terzi hanno parlato anche di Mali, Sahel, Siria e Iran: a questo proposito il ministro italiano ha sottolineato che l’imposizione di nuove sanzioni è “l’unica strada disponibile” per riportare Teheran al tavolo delle trattative. In discussione anche la difficile situazione in Libia dopo l’attentato di Bengasi. «L’Italia è un partner cruciale e inestimabile» nel favorire una transizione politica in Libia, ha detto Clinton. Grande entusiasmo infine del segretario di Stato sull’anno della Cultura italiana negli Stati Uniti: Terzi ha presentato il programma, che si svolgerà nel corso del 2013: «rafforzerà ancora di più i legami, che siano migliori di così è cosa quasi impossibile da pensare» ha detto la Clinton.

Ecco, brava: legami. Andiamo a rotoli, ci fanno a pezzi e stiamo al guinzaglio.

Nessun commento

Exit mobile version