Le clausole della nostra resa incondizionata c’impediscono l’autonomia strategica
Una miniera di litio a pochi chilometri da Roma
Nel sottosuolo di Campagnano (Roma) si nasconderebbe una miniera di litio. Secondo quanto riportato da fonti di stampa, “l’oro bianco” di origine vulcanica si troverebbe a migliaia di metri di profondità, disciolto nell’acqua calda.
“L’estrazione consiste nel perforare il terreno e intercettare l’acqua. È un metodo pulito, ma è anche nuovo. In Australia il litio si estrae dalle rocce. In Sudamerica dai laghi salati. In entrambi i casi le miniere si vedono, eccome. Qui ci sono solo dei vecchi pozzi geotermici che in attesa delle nuove esplorazioni sono chiusi“, spiega Andrea Dini, geologo del Cnr.
Attualmente, l’area che si estende per 11,4 chilometri quadri è oggetto di un permesso di ricerca ottenuto da Enel Green Power e dell’australiana Vulcan Energy, che ha brevettato un metodo per l’estrazione. A Campagnano, però, è ancora tutto fermo in attesa dell’analisi di costi e benefici, in un settore peraltro poco regolamentato.