Svegliati Europa. Editoriale di aprile
L’intero Occidente è psicologicamente allo sbando. L’epidemia della Covid ha messo in evidenza le fragilità interne, caratteriali, spirituali, esistenziali, di una società che invecchia male.
Assistiamo al balletto dei vampiri con la concorrenza spietata sui vaccini. Registriamo l’angoscia generalizzata di fronte al rischio di morire, di cui, sembra, la gente si è accorta solo ora.
Le contese economiche, geopolitiche, energetiche, di potenza, si accendono sempre più accanite ma di questo sembra che pochi si rendano conto e che interessino a pochissimi di loro.
Invece ci si perde appresso a deliri da asili psichiatrici: dall’inginocchiamento de Black Live Matter, alle accuse a Napoleone di essere misogino e alle censure a Dante.
La rivolta contro il Padre, meglio se bianco, si unisce all’odio atavico contro tutto quel che sa di ghibellino.
Sarà da qui che, invece, si attiveranno gli anticorpi alla pandemia di meningite e alla demenza.